Hotel Residence San Domenico

• Impresa di Pulizie
  • Servizio pulizia giornaliero
  • Lustrascarpe
  • Servizio stireria
  • Lavaggio a secco
  • Lavanderia
• Media & Tecnologia
  • Tv schermo piatto
  • Canali via cavo
  • Canali satellitari
  • Free wifi
  • TV
• Servizi di Accoglienza
  • Servizio di portineria
  • Deposito bagagli
  • Banco escursioni
  • Noleggio bici
  • Servizio spiaggia
  • Parcheggio coperto
• Altri Servizi
  • Cucina attrezzata
  • Barbeque
  • Super market
  • Area giochi
  • Zona Lavatrice
  • Terrazzo coperto
• Bagno
  • Pantofole
  • Gabinetto
  • Prodotti da bagno in omaggio
  • Asciugacapelli
  • Doccia
  • Bagno privato
• Cibo & Bevande
  • Snack bar
  • Ristorante (buffet)
  • Minibar
  • Colazione
  • Ristorante

Stai pensando di fare un viaggio in Cilento? Vorresti sapere quali sono le cose più belle da vedere in questa bellissima zona della Campania? Se anche tu sei rimasto affascinato dalla bellezza del Cilento e stai pensando di prenotare le vacanze in Cilento, ho qualche consiglio da darti. Il Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, secondo parco in Italia per dimensioni, si estende dalla costa tirrenica fino ai piedi dell'appennino campano-lucano, comprendendo le cime degli Alburni, del Cervati e del Gelbison, nonché i contrafforti costieri del M. Bulgheria e del M. Stella. Alle straordinarie emergenze naturalistiche, dovute alla notevole eterogeneità del territorio, si affiancano il carattere mitico e misterioso di una terra ricca di storia e cultura: il richiamo della ninfa Leucosia, alle spiaggie dove Palinuro lasciò Enea, dai resti delle colonie greche di Elea e Paestum, alla splendida Certosa di Padula. E quanto altro potrete trovare in una terra ancora tutta da scoprire.

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  Area Archeologia di Velia

  L’area archeologica di Velia, dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, comprende i tre nuclei in cui si articolava l’antica città, ovvero il quartiere meridionale, il quartiere settentrionale (collegati da una strada terminante con due porte, Porta Marina Sud e Porta Marina Nord) e l’acropoli. All’interno delle mura sono presentialcuni edifici di età ellenistica ed imperiale. Risalgono all’età romana le Terme Adrianee, un edificio pubblico formato da un criptoportico a tre bracci, sede forse della scuola medica, palestra o sacello del culto imperiale, la Masseria Cobellis, altro edificio pubblico su due livelli con ninfeo e vasca. Sull’acropoli, l’area in cui si svolgeva la vita pubblica e religiosa della città, sono conservati i resti di un teatro costruito in età romana sui resti di un altro più antico, un tempio, forse dedicato ad Atena, in parte distrutto dalla grande torre del castello normanno.

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  Punta Licosa nel Cilento

  Recentemente dichiarata Area Marina Protetta, Punta Licosa vanta anche una delle spiagge più belle d’Italia. L’area forestale, costituita da macchia mediterranea, conta al suo interno il minuscolo abitato posto alle pendici del Monte Licosa, e un’antica rocca. Dinanzi al promontorio di Punta Licosa emerge l’omonimo isolotto semisprofondato nel V sec. a. C. dove si trovano ruderi di mura ed un faro. Nelle sue acque invece, sono visibili i resti sommersi di una villa romana e di una vasca per l’allevamento delle murene. Gran parte del territorio di Punta Licosa è di proprietà privata, dunque non completamente accessibile al pubblico.

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  Baia degli Infreschi

  La spiaggia di Baia degli Infreschi è considerate una delle spiagge più belle del Cilento. Si trova nel territorio del comune di Camerota ed è raggiungibile da chi soggiorna a Palinuro. Ogni anno è sceltissima dai turisti per la bellezza del suo mare, che presenta delle acque davvero cristalline. La spiaggia, che se ne sta quasi appartata, è raggiungibile sia via mare che via terra. Raggiungere in barca la baia consente anche di ammirare baie, alte falesie rocciose, grotte marine e ruderi di torri costiere, ma il percorso a piedi è ugualmente suggestivo in quanto attraversa punti di incredibile bellezza nel cuore della macchia mediterranea. Non è, dunque, facilissimo raggiungerla, ma una volta arrivati sarete di sicuro ripagati di ogni sforzo in quanto rappresenta un’insenatura dalla bellezza mozzafiato, tra quelle di maggior fascino e dalla straordinaria valenza naturalistica – fa parte anche di un’area protetta – della costa tirrenica meridionale. Si presenta come una naturale insenatura ad arco delimitata da scogliere rocciose a picco sul mare. La spiaggia è godibile soprattutto nei mesi di bassa stagione (maggio, giugno, settembre e ottobre) poiché è meno affollata.

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  Escursioni alle Grotte

  Le grotte intorno al profilo della costa sono uno dei motivi di vanto del già bellissimo territorio di Marina di Camerota. Queste grotte, da non confondersi con quelle che si trovano nell'entroterra e che erano, in epoca antichissima, abitate (vi sono stati infatti ritrovati numerosi reperti), sono accessibili infatti solo via mare, con escursioni guidate che limitino gli eventuali rischi al minimo. Tra di esse vi sono: la Grotta degli innamorati, perché la leggenda vuole che due innamorati, osteggiati dalle rispettive famiglie, vi fuggirono e trovarono così riparo; la Grotta di Cala Fortuna, detta anche Grotta Azzurra a causa del colore intenso che il mare e il fondale restituiscono agli occhi dei visitatori; la Grotta delle noglie, così chiamata perché gli ingressi ricordano le noglie, le tipiche salsiccette locali.